Google+

Gianfranco Fini e la campagna acquisti di SIlvio Berlusconi


clicca qui per le news su Kayenna.com

Fini e la campagna acquisti di Berlusconi Si indigna il Presidente della Camera Gianfranco Fini dopo l'uscita di un altro senatore dal gruppo di Futuro e libertà per riapprodare nelle più rassicuranti braccia di Silvio Berlusconi e del P.d.L.

Si indigna della campagna acquisti che continua da parte del premier nei confronti di quelli che credeva collaboratori fidati. Tuona contro il potere mediatico e finanziario del Presidente del Consiglio unico in grado di promettere incarichi, feste e proventi a chiunque, uomo dipinto da miriadi di ragazzine come buono, generoso e altruista.

Talmente generoso da convincere chiunque della bontà del proprio operato, della sua provata onestà e della necessità di appoggiarlo in questa battaglia contro i feroci nemici dell'opposizione.

E come meglio difendersi che rilanciare la necessità di riforme sulla giustizia onde fermare i veri nemici della democrazia ovvero i giudici rei di intercettare e verificare tutte le nefandezze di una classe dirigente e politica che sta trasformando la nostra Repubblica in una eterna barzelletta agli occhi di tutti i paesi del mondo.

Basta leggere gli articoli dei giornali esteri per rendersi conto di come si ride di noi italiani. Altro che festeggiare i 150 anni dell'unità del paese. Si festeggia e nel frattempo si va a braccetto con chi il paese lo vuole distruggere sotto i colpi del razzismo più bieco. Come si può permettere ad un ministro di compiere vilipendio verso le istituzioni, la bandiera e l'inno nazionale. In qualsiasi paese civile verrebbe condannato.

In Italia no, viene tollerato ed anzi si agisce in modo di accontentarlo il più possibile, con leggi raffazzonate, vedi federalismo, che non aiutano il cittadino, ma complicano il lavoro degli enti, già duramente provati dai tagli effettuati dal ministero dell'Economia.

Quindi resista Presidente Fini, si tenga stretto i collaboratori che credono nel suo progetto, e prepari le basi per il giorno in cui la parola tornerà agli elettori, presentando individui non compromessi con l'attuale leadership del paese. Solo in quel momento scoprirà se il suo operato è stato apprezzato.

RR

Articoli correlati

fbPixel